A che punto è la guerra
Al quinto giorno di conflitto Israele si prepara alla «completa offensiva» contro Gaza, mentre dalla Striscia arriva una costante pioggia di razzi e lo Stato ebraico risponde con continui attacchi all’enclave palestinese che hanno distrutto anche la casa dell’uomo considerato la mente dell’aggressione, Mohammed Deif, uccidendo il fratello e membri della sua famiglia, compresi il figlio e la nipote.
La Striscia di Gaza - regione costiera di 360 chilometri quadrati popolata da più di 2 milioni di persone, di cui oltre 1,4 milioni con lo status di rifugiati - è sotto assedio, ordinato dal ministro della Difesa Yoav Gallant: «Non ci sarà elettricità, né cibo, né benzina. Tutto sarà chiuso. Stiamo combattendo animali umani e - ha avvertito - ci comporteremo di conseguenza».