CORCIANO - «La pandemia ci ha fatto riflettere. Abbiamo visto che a livello mondiale c'è tanta gente che dà le dimissioni pur non avendo un altro lavoro. Vuol dire che si è resa conto di come certe condizioni non sono più
sostenibili e bisogna ridare dignità morale ed economica al lavoro», così Brunello Cucinelli a margine del
rilancio della Scuola di alto artigianato contemporaneo per le arti e i mestieri. L'imprenditore della moda ha commentato anche le recenti discussioni sulla difficoltà di reperire lavoratori in alcuni settori: «Non possiamo lavorare 14 ore al giorno - Cucinelli - ma otto e concentrati. Poi però dobbiamo andare a vivere la nostra vita familiare, umana, perché la mente ha bisogno di mangiare tutti i giorni e anche l'anima. E allora bisogna promuovere questa
dignità del lavoro».
Nell'occasione, però, l'imprenditore del cachemire punta a sostenere i ragazzi «a comprendere il giusto valore del
lavoro manuale». Brunello Cucinelli a Solomeo di Corciano ha fondato nel 2013 una Scuola di alto artigianato
contemporaneo per le arti e i mestieri. La scuola è ispirata - ha ricordato lui stesso - alle «idee di quei grandi visionari che furono Jahn Ruskin e William Morris e alla rivalutazione umanistica delle Arts and crafts».
Per la Scuola di Solomeo è stato realizzato un edificio dedicato che si affaccia sul paesaggio umbro.