La Sir Susa Vim Perugia cede a Milano (3-2), nei play-off scudetto la prima da battere sarà Verona

Un muro di Giannelli e Flavio (Sir) su Matey Kaziyski (Milano)
di Riccardo Gasperini
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Lunedì 4 Marzo 2024, 08:09

PERUGIA - Ultima fatica di regular season sulle montagne russe ieri per la Sir Susa Vim Perugia. Nel fortino dell’Allianz Milano i Block Devils hanno perso 3 a 2 (parziali 25-22, 25-27, 17-25, 25-23, 15-13) una partita cominciata male, poi capovolta e di nuovo presa di petto dai padroni di casa. Si chiude così la bagarre per i piazzamenti in classifica di fine girone. Il risultato (già dal quarto set), unito a quelli degli altri campi, ha formato la griglia dei play off scudetto. La Sir, da tempo già seconda in classifica, se la vedrà con la Rana Verona, finita settima e ieri strapazzata in casa (0-3) da Civitanova. I quarti cominciano mercoledì sera alle 20,30 con gara 1. La formula premia chi ne vince 3 su 5. Le altre accoppiate: Trento-Modena, Civitanova-Monza e Piacenza-Milano.
LA PARTITA
Milano apre in quinta con Reggers e Kaziyski (5-1). Subito time out di Lorenzetti. Leon e Ben Tara forzano sottorete (7-3), poi Giannelli e Flavio alzano il muro (8-7). L’Allianz resta avanti con l’ace di Ishikawa (13-11). Plotnytskyi tiene aperto il set (16-15) e Perugia sorpassa, favorita da due errori in attacco di Milano (17-19). Immediato però il controsorpasso avversario con Loser (20-19), fatale per i Block Devils (25-22).
La squadra di Piazza cresce al servizio con Reggers (6-4). Non va invece la battuta della Sir (10-7), che regge con le difese dell’eterno Colaci (16-15). I punti al servizio tornano nella fase più calda: allungo di Milano (19-16), poi attacco out di Reggers e Leon fa l’ace del sorpasso (19-20). La Sir ci crede con Flavio (21-22). Lorenzetti manda in mischia Herrera, bravo a muro. Ai vantaggi arriva l’1-1 con l’ace di Ben Tara (25-27).
Nel terzo parziale la Sir cambia registro (0-4): ace di Plotnytskyi, Leon punge in attacco (4-7). Milano ci crede e spinge con Porro (5-8), ma sono i bianconeri a tenere banco, complici i muri di Solé (7-16). Migliorare anche la battuta con capitan Leon (9-20). Stavolta la squadra di Piazza non riesce a ricucire. Trova qualche grande difesa, ma soffre nei colpi di un costante Ben Tara (13-23) e cede il parziale (17-25): Perugia fa 1-2.
Mentre prendono forma i risultati dagli altri campi, decisivi per la griglia playoff, Milano torna a ruggire nel quarto set (5-3 e 11-8). Lo fa spingendo forte con Loser (15-11) e approfittando di qualche incertezza della Sir (18-12). Lorenzetti carica i suoi, che rimediano portandosi prima a -2 (19-17), poi sul 19 pari. Il set si infuoca, avanza punto su punto (23-22): la spunta una inesauribile Milano che trova il 2-2 (25-23).
Il parziale vinto da Milano accoppia Perugia a Verona per i quarti dei playoff.

Con questa novità, scorre via un tie break senza grosso peso per entrambe le squadre (6-3) che cambiano campo sull’8-5. Qualche errore in battuta tiene in equilibrio il parziale (12-11), vinto poi dai padroni di casa (15-13).

Milano: Ishikawa 20, Reggers 14, Loser 13, Kaziyski 9, Vitelli 7, Porro 3, Catania (L), Mergarejo Hernandez 6, Dirlic 4, Innocenzi, Zonta. N.E.: Piano, Colombo, Starace (L). All.: Piazza, vice Daldello.

Perugia: Leon 24, Ben Tara 19, Flavio 13, Plotnytskyi 11, Solé 8, Giannelli 3, Colaci (L), Herrera 1, Held, Semeniuk. N.E.: Russo, Candellaro, Ropret, Toscani (L). All.: Lorenzetti, vice Giaccardi.

Arbitri: Marco Zavater e Alessandro Rossi.

NOTE: Milano b.s. 19, v. 5, muri 12, errori 12; Perugia b.s. 23, v. 9, muri 10, errori 8. Durata set: 29’, 32’, 26’ 31’, 17’. Spettatori 5.196

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