Il bilancio complessivo dei servizi straordinari, che in questa occasione ha interessato il centro storico, la zona di Fontivegge e le aree di Ponte San Giovanni e di Ponte Felcino, è di 4 persone denunciate a piede libero, 57 soggetti identificati e 32 autoveicoli controllati.
Una prima denuncia è scattata nei confronti di un albanese incappato in un posto di controllo a Ponte San Giovanni mentre era a bordo di una Peugeot 206. Il soggetto, un 33enne già noto alle forze dell’ordine, aveva nascosto sotto il tappetino posteriore dell’automobile un grosso tubo di ferro, utilizzabile per colpire violentemente. Non potendo giustificare la presenza di un simile oggetto all’interno del suo veicolo, l’albanese è stato denunciato per possesso ingiustificato di oggetti ad offendere.
Identica contestazione nei confronti di un 40enne perugino, controllato dopo la mezzanotte nei pressi della stazione ferroviaria di Fontivegge. L’uomo, già gravato da numerose denunce per reati in materia di stupefacenti, viaggiava a bordo di una Chevrolet Matiz. Proprio perché già conosciuto dalla polizia, gli uomini del Reparto Prevenzione Crimine hanno voluto verificare cosa portasse con sé. In questo modo, è saltata fuori una mazza da baseball che il 40enne teneva sul sedile posteriore. La mazza è stata sequestrata e il perugino è stato nuovamente denunciato.
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