Intanto verrà tolta la grande vasca, che era stata ideata dal progettista Alfredo Mastroianni, da sempre il terrore delle mamme, non perché sia molto profonda, ma con la paura che i bambini si bagnassero: è stata quella la prima molla dell’abbandono, qualche anno fa. Si metteranno anche nuovi giochi ludici e spazi per la sabbia in modo da “conquistare” anche i più piccoli, senza l’acqua. Soprattutto vi sarà un’area adattata per i cani, in modo che non lordino l’intero parco, che già soffre della presenza di un gattile, che poi dovrà essere in qualche modo spostato ed allontanato dai giardini. Ora i lavori dureranno sessanta giorni ed alla fine lo spazio ludico sarà completamente rinnovato in ogni sua forma: “I giardini di San Girolamo saranno accessibili anche ai disabili con la previsione di una serie di strutture e percorsi dedicati – spiega Marco Mercuri l’assessore ai lavori pubblici - L’intervento è in collaborazione con l’associazione “Un Volo per Anna” onlus che ha già partecipato alla riqualificazione dei giardini Belvedere e del percorso pedonale e di trekking di Porta della Pietra”. Ma l’assessore Mercuri sa benissimo che dovrà essere fatta opera di convincimento per far ritornare mamme, nonne e bambini, ormai disabituati, anche con un divieto d’accesso molto ferreo. Sarà trovato anche uno spazio per l’installazione di un piccolo bar, servizio che è sempre mancato a san Girolamo, bar che potrebbe anche servire lo stadio Gubbiotti nelle domeniche. Ma a detta dell’assessore sembra che quello in atto sarà il primo di una serie di interventi che riguarderanno gli spazi pubblici: poi toccherà ai giardini di Miriano, in località Erbabigia, che sono in realtà appena “abbozzati” e a quelli di Testaccio che al momento nemmeno esistono, nonostante che vi siano grandi spazi a disposizione.
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