PERUGIA - Il Comune non ha abbandonato l’idea di un biglietto unico per i poli museali della città. L’ha annunciato l’assessore alla Cultura Leonardo Varasano, che ieri ha affrontato il tema in risposta ad una interrogazione presentata dai capigruppo di Idee Persone Perugia e Partito Democratico, Fabrizio Croce e Sarah Bistocchi. Da loro la richiesta sulla scelte fatte dopo la cessazione della Perugia Città Museo Card, non più attiva dal 2019.
Varasano ha sottolineato che da allora «l’amministrazione non è rimasta ferma». Nell’aprile 2022 è stato introdotto, ha ricordato, un biglietto unico «che coinvolge 5 realtà museali in chiave rinascimentale denominato Aspettando Perugino». Il progetto, secondo quanto illustrato ieri in aula, ha avuto un buon riscontro «tanto da essere stato ripresentato nel 2023 per celebrare Pietro Vannucci con il titolo La Perugia di Perugino». Questo è stato un passaggio intermedio rispetto alla reintroduzione della card unica «la cui cancellazione – ha precisato Varasano – è stata ereditata dal passato». Sulle nuove scelte fatte hanno pesato le distanze emerse tra le realtà museali coinvolte.