Perugia, una super Sir Susa Vim stende la Lube Civitanova: nella bolgia del PalaBarton vittoria 3 a 0

Perugia, una super Sir Susa Vim stende la Lube Civitanova: nella bolgia del PalaBarton vittoria 3 a 0
di Riccardo Gasperini
3 Minuti di Lettura
Lunedì 15 Gennaio 2024, 08:56

PERUGIA - Vittoria di peso ieri per la Sir Susa Vim Perugia che al PalaBarton, nella terza di ritorno, ha rifilato un secco 3-0 (parziali 25-14, 25-20, 25-17) all’eterna rivale Cucine Lube Civitanova. Un colpo che vale il sorpasso bianconero nella conta delle vittorie nei faccia a faccia fra le due big di Superlega: Perugia adesso è in testa con 33 trionfi, uno in più dei cucinieri. Un dettaglio. Conta di più la prova di carattere offerta ieri da Giannelli (mvp) e compagni, precisi in tutti i fondamentali. «Bella vittoria, tre punti importanti anche per il futuro», ha detto Ben Tara a fine gara. Con i tre punti conquistati la Sir sale a 34 tiene il passo sulla capolista Trento, sempre a +3. Sabato prossimo altro big match: Perugia fa visita a Modena. Poi, testa alla Coppa Italia (27 gennaio).

LA PARTITA

SUPER AVVIO Lube in campo senza il libero Fabio Balaso (assente per un lutto familiare), di certo un punto a sfavore della Lube. Al suo posto il secondo libero Bisotto. In avvio Perugia, che schiera Ben Tara titolare, mette subito in difficoltà la linea di ricezione della Lube: ace di Semeniuk (2-1). Agevola la Sir anche un errore di Nikolov (5-2). Ma è solo l’avvio di una battaglia. I Block Devils spingono forte (8-5), ma l’ex Zaytsev non ci sta (8-7). Risponde a tono l’inesauribile Plotnytskyi, che attacca forte e trova varchi al servizio (14-11). Così non è per la Lube, che si scontra sul muro di Giannelli e cede terreno (18-13), complici troppi errori in attacco (22-13). Perugia dice 1-0 (25-14).

ALLUNGO SIR De Cecco e compagni provano a ritrovare ritmo al cambio campo (2-2), ma Perugia resta compatta. Russo fa centro al servizio (4-3), Ben Tara mura Zaytsev (7-5).

La strada della fuga sembra imboccata, ma Civitanova reagisce con un muro di Chinenyeze (9-8). La Sir non si scompone, attacca a viso aperto con Semeniuk (13-10) e allunga. L’ex Anzani prova a rilanciare i suoi (17-14), ma Flavio e Ben Tara, quest’ultimo in crescita nel set, non ci stanno (21-17). Tanta pressione che la squadra di Blengini non riesce a frenare: Perugia dice 2-0 (25-20).

PERUGIA ESULTA L’ace di Chinenyeze apre il terzo parziale, replica dai nove metri Lagumdzija (1-5). Prova a resettare così la Lube, ma dura poco. Ben Tara spezza il ritmo e rilancia i Block Devils (4-5), che sorpassano con il doppio ace di Plotnytaskyi (8-7). Riprendono a macinare punti anche Giannelli e Semeniuk, mentre la Lube torna a soffrire in ricezione e a muro (14-10 e 17-13), ma anche in attacco. La Sir, che sbaglia poco o niente, approfitta e scappa via portandosi sul +5. Zaytsev e compagni non riescono a tenere il passo: Semeniuk trova l’ace del 23-16. La parole fine la scrive Lagumdzija che spara fuori una battuta (25-17). Perugia vince con un netto 3-0 e regge il passo su Trento, che ieri ha vinto 3-1 con Verona e resta con tre lunghezze di vantaggio sui Block Devils, sempre secondi della classe.

Perugia: Held, Giannelli 4, Ben Tara 13, Colaci (L), Flavio 8, Semeniuk 7, Plotnytskyi 13, Russo 9. N.E.: Candellaro, Herrera, Toscani (L), Leon, Solé, Ropret. All.: Lorenzetti.

Civitanova: Chinenyeze 10, Motzo, Bisotto (L), Zaytsev 7, Lagumdzija 10, Nikolov 5, De Cecco, Anzani 3, Bottolo, Yant 5. N.E.: Thelle, Giani, Diamantini, Larizza. All.: Blengini.

Arbitri: Cesare, Cerra.

NOTE: durata set 25’, 30’, 27’. Tot: 1,22. Perugia: b.s. 8, ace 9, muri 5, at. 56%, ric. 54%. Civitanova: b.s. 13, ace 2, muri 4, at. 45%, ric. 35%. Spettatori: 4.417.
© RIPRODUZIONE RISERVATA