Sir Perugia, Santo Stefano amaro: Milano vince in rimonta 2-3. Nei quarti di finale di Coppa Italia il 4 gennaio ci sarà Modena

Sir Perugia, Santo Stefano amaro: Milano vince in rimonta 2-3. Nei quarti di finale di Coppa Italia il 4 gennaio ci sarà Modena
di Riccardo Gasperini
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Mercoledì 27 Dicembre 2023, 08:58

PERUGIA - Santo Stefano amaro per la Sir Susa Vim Perugia. Di fronte al pubblico di casa la squadra di Angelo Lorenzetti ha chiuso con una sconfitta il girone di andata della regular season di Superlaga. In una gara dei due volti, al PalaBarton si è infatti imposta 2-3 l’Allianz Milano, autrice di una bella rimonta. Dopo il doppio vantaggio perugino (parziali 25-14 e 25-20), la squadra di Piazza ha preso in mano la partita, chiudendo a proprio favore (12-25, 22-25, 12-15). La sconfitta non cambia la classifica per Perugia, che resta al secondo posto, al momento con 25 punti, tre in meno di Trento che allunga in classifica. Prima occasione utile di riscatto per Perugia sarà la trasferta in casa della Farmitalia Catania sabato 30 dicembre (ore 18). Sarà l’ultima partita del 2023 e la prima del girone di ritorno.

QUI COPPA ITALIA I risultati dell’ultima giornata di andata hanno portato alla composizione della griglia dei quarti di Coppa Italia, che si giocheranno in gara unica. Giovedì 4 gennaio alle ore 20,30 la Sir Perugia, seconda della classe, se la vedrà con la settima, cioè l’eterna rivale Modena che ha chiuso il girone con 17 punti. Il resto della griglia dei quarti: Itas Trentino – Rana Verona; Mint Vero Volley Monza - Cucine Lube Civitanova; Gas Sales Bluenergy Piacenza- Allianz Milano. La Sir nella sua storia ha già messo in bacheca per tre volte la Coppa Italia, nelle stagioni 2017-18, 2018-19, 2021-22. Per i Block Devils, che hanno già vinto Supercoppa e Mondiale per Club, è di nuovo caccia al titolo.

I COMMENTI Sulla partita, iniziata bene e finita male nonostante i 20 palloni messi a terra da un inspirato Herrera (segue a ruota Plotnytskyi con 15 punti), ha detto la sua Simone Giannelli, anima del gioco bianconero. «Bisogna fare esperienza di queste partite, analizzarle e guardarle tutti insieme e ognuno deve capire cosa fare meglio».

Analizzando i vari set, in particolare ha detto cbe nel quarto Perugia «doveva chiuderlo» ma «all’ultimo siamo mancati, e questa cosa dobbiamo migliorarla perché a questo livello nessuno ti regala niente». Nel tie break fatale «loro sono stati più decisi, noi un po’ titubanti». Vera spina nel fianco per Perugia è stato ancora una volta Kaziyski, che di palloni a terra ne ha messi 25. La sua pesantissima serie al servizio nel terzo set, con sei ace, ha cambiato le sorti della partita. Coach Lorenzetti allora ha provato a cambiare alcune pedine in campo schierando i giocatori più freschi a disposizione, ma la squadra ospite ha saputo tenere alta la guardia, strappando due punti pesanti. Perugia esce sconfitta dall’ultimo turno di andata e guarda ai prossimi impegni con la consapevolezza che serve ingranare un’altra marcia per proseguire al meglio la stagione.

Perugia: Giannelli 5, Plotnytskyi 15, Resende Gualberto 10, Herrera Jaime 20, Semeniuk 10, Solé 7, Held, Toscani (L), Ben Tara 5, Colaci (L), Russo, Ropret. N.E.: Candellaro, Leon. All.: Lorenzetti.

Milano: Porro 5, Kaziyski 25, Loser 14, Reggers 8, Mergarejo Hernandez 2, Piano, Zonta, Catania (L), Vitelli 2, Ishikawa 14, Dirlic. N.E.: Innocenzi, Colombo. All.: Piazza.

Arbitri: Giardini, Cesare. NOTE - durata set: 24', 26', 19', 31', 17'; tot: 117'.

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