Nel ponte di Ferragosto la musica non va in ferie e regala concerti e Vetralla, San Martino al Cimino e Acquapendente

Orchestra Orvieto Festival of Strings
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 11 Agosto 2023, 06:40

Nel weekend varie proposte sul fronte musicale nella Tuscia. Sabato 12 agosto al Teatro del Giardino Segreto di Vetralla va in scena “Operetta che passione!” Il programma: ore 19, apertura del Giardino; 19.30, apericena in compagnia; ore 21, viaggio musicale con “Operetta che passione!”. Info e prenotazioni: 3467474907 – (WhatsApp)  e info.operaextavaganza@gmail.com.

Domenica alle 18.30 all'Anfiteatro Cordeschi di Acquapendente, penultimo appuntamento della rassegna estiva "A cielo aperto", diretta da Sandro Nardi. Sul palco di uno dei rari teatri "elisabettiani" in Italia risuoneranno le note dell'Orchestra da Camera dell'Orvieto Festival of Strings, con la direzione del maestro George Atanasiu. Brani di Bach, Beethoven, Haydn, Schubert, Mozart, Debussy e Vivaldi. E intanto Nardi anticipa che "A cielo aperto" si conclude sabato 19 agosto alle ore 21 con l'atteso concerto di Nada che proporrà i brani del suo nuovo album "La paura va via da sé se i pensieri brillano".

A San Martino al Cimino la Parrocchia si è fatta promotrice di un concerto organistico (domenica 13 agosto alle 18) nell’ l'Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino a ingresso libero organizzato dalla Parrocchia.

L’appuntamento si ripete ogni anno da decenni e che vede protagonista l'organo Harrison dell'Abbazia. Alla consolle il maestro Ferdinando Bastianini, organista della Cattedrale e di S. Maria della Verità in Viterbo. Saranno proposti all'ascolto brani di Bach, Best, Franck, Haendel, Lefebùre Vely, J.Pachelbel, Stanley, Toby con l'intento di dare spazio alla letteratura inglese e, più in generale, a composizioni che riescano a mettere in luce la varietà timbrica dei registri del sontuoso organo Harrison. Un concerto molto richiesto e apprezzato ogni anno dagli appassionati ascoltatori.

Curiosità: l’'organo Harrison, proveniente dall'Inghilterra e collocato in Abbazia nel 1995, è un gioiello sia per i colori timbrici, particolarmente suggestivi, che per la maestosa potenza sonora. 

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