​Truffe agli anziani, nonna Licia spiega come evitare di finire in trappola

La presentazione della campagna in Comune
di Maria Letizia Riganelli
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Mercoledì 2 Agosto 2023, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 14:39

Truffe agli anziani, nonna Licia spiega come evitare di finire in trappola. E’ stata presentata e avviata ieri mattina la campagna di sensibilizzazione contro le truffe. Una campagna del Comune in collaborazione con la Prefettura, le forze dell’ordine e la Confartigianato.

«Il nostro territorio - ha spiegato la sindaca Chiara Frontini - è bersaglio di questa tipologia di reati particolarmente odiosa vista che colpisce i più fragili. Il volto della campagna è nonna Licia, la famosa influencer Licia Fertz, grazie a lei e alla sua influenza riusciremo a raggiungere più persone possibili uscendo dai confinati della Tuscia». Alla conferenza hanno preso parte il viceprefetto Andrea Nino Caputo, il questore Fausto Vinci, il comandante della compagnia dei carabinieri di Viterbo Felice Bucalo, il tenente della Guardia di Finanza Pierluigi Catarcione, il comandante della polizia locale Mauro Vinciotti, la vice commissaria Marina Propeti e ancora l’assessora alle politiche sociali Patrizia Notaristefano, il presidente di Confartigianato Micheal Del Moro ed Emanuele Usai creatore dei contenuti della campagna. 

La campagna realizzata prevede la diffusione di un video di sensibilizzazione che spiega nel dettaglio cosa fare in caso di truffe.

E ovviamente incontri informativi con gli anziani, nei centri polivalenti e di aggregazioni. Agli incontri parteciperanno agenti della polizia locale ed esperti degli sportelli di Confartigianato e dell’associazione Avire. «Ormai conosciamo bene il fenomeno - ha spiegato il questore Fausto Vinci - fatto di trasferisti che partono da Napoli per andare a truffare anziani in tutta Italia e anche a Viterbo. Per questo serve un’azione preventiva e capillare. Dobbiamo riuscire a limitare il fenomeno». Fenomeno ha numeri davvero importanti al limite dell’emergenza.

«Ci sono batterie da Napoli che tutti i giorni partono per mettere a segno truffe in tutta Italia. Il fenomeno ha carattere emergenziale, solo noi da inizio anno abbiamo fermato 70 casi. E si tratta di un fenomeno complesso perché le attività dei carabinieri del Lazio e della Campania hanno messo in luce che si tratta di criminalità organizzata, strutturata in più livelli con una dirigenza che orchestra le attività. Per questo fare prevenzione è fondamentale». Le iniziative in programma nella campagna di sensibilizzazione partiranno già da oggi.

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