Matheus stroncato dalla malattia a 23 anni nel giorno del compleanno

Matheus stroncato dalla malattia a 23 anni nel giorno del compleanno
2 Minuti di Lettura
Domenica 10 Marzo 2024, 09:06

Quando muore un giovane di 23 anni tutta la città piange. Matheus se ne è andato nel giorno del compleanno per una malattia grave che portava con sé ormai da tempo ma che poi è improvvisamente peggiorata.

L’altra sera si è spento Matheus Mariani Scardua Freitas e oggi, dopo la cerimonia funebre che si terrà a partire dalla chiesa di San Rocco in via Aquila alle ore 10, i suoi resti verranno cremati nell’apposito apparato di Cava de’ Tirreni. Che la notizia abbia scosso mezza la città lo si deduce dai numerosi messaggi comparsi sul sito di Fb dove la storia del ragazzo è raccontata passo dopo passo. Il giovane viveva con i nonni Antonio e Clara e con la madre, ma Mateheus aveva in città anche i cugini. La sua origine sudamericana si deduce dal suo cognome ma anche dai nomi di quanti sul web gli inviavano costantemente i saluti e scambiavano con lui tante considerazioni amabili. Sì perché a quanto raccontano di lui e a stare a quanto traspare da quelle considerazioni il giovanissimo aveva un carattere d’oro: subito amabile anche se a volte appariva introverso.

Poi invece diventava disponibile, amabile, appunto. Un viso dolce e aperto, ma ora tutto questo è finito: Mathias porta con sé l’affetto di tanti amici che lo hanno conosciuto e di lui dicono un gran bene. 

Stesso apprezzamento per chi viveva con lui e con tutti i parenti che hanno seguito la sua lunga malattia che, nel tempo, poi, è sensibilmente peggiorata fino alla morte. Riferisce uno dei siti Web cittadini il fatto che il giovane abbia poi esortato tutti a non acquistare i fiori dal momento che quei soldi avrebbero potuto essere impiegat in gesti altri di amore. Molti ieri hanno visitato la salma che è esposta nella casa funeraria Rossi, in via Nuova 93 ad Avezzano, oggi ancora dalle 10 alle 15 e 30. Un dolore atroce per chi conosceva il giovane e per tutta la comunità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA