Asili nido, a Cassino mancano i posti: restano fuori 76 bambini

Asili nido, a Cassino mancano i posti: restano fuori 76 bambini
di Domenico Tortolano
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Domenica 22 Ottobre 2023, 10:14 - Ultimo aggiornamento: 10:23

Per 76 bambini (44 di genitori residenti a Cassino e 32 non residenti) per quest'anno non c'è stato posto nei due asili nido della città. Le due strutture dell'infanzia, di via Botticelli e di via Alfieri, hanno potuto accogliere solamente 98 richieste. Questa situazione va avanti da anni. Per quelli rimasti fuori ci sono gli asili privati con rette molto più alte rispetto a quelle comunali che prevedono pagamenti in base al reddito Isee con fasce graduate. Dal prossimo anno, ossia dal primo settembre 2024, l'accoglienza, però, dovrebbe essere sufficiente perché sono in costruzione, con i fondi del Pnrr, altri due asili nido, rispettivamente in via XX Settembre e in via D'Annunzio per altri 120 posti. Che si aggiungeranno agli attuali. Un asilo sarà realizzato al posto dell'ex Onmi (Opera nazionale maternità e infanzia). Un edificio che ha un significato storico perché risale all'immediato dopoguerra. «Se ne è preservata la sua funzione storica», ha sostenuto a nome del comitato "Salviamo l'Onmi" Sarah Grieco, responsabile provinciale delle Donne Democratiche, a proposito della demolizione del fabbricato comunale di via XX Settembre a Cassino, di fronte la scuola media Conte, per ricostruire, lì, un asilo nido. L'Onmi è stato un ente assistenziale fondato nel 1925, primi anni del ventennio fascista, allo scopo di proteggere e tutelare madri e bambini in difficoltà. Il vecchio fabbricato di via XX Settembre, ora in via di demolizione, con parere favorevole della Sovrintendenza alle Belle Arti, vide la luce nel 1952 su progetto dell'architetto e ingegnere Giuseppe Nicolosi.

Dopo lo scioglimento dell'Ente, la struttura divenne sede di servizi sanitari territoriali per essere poi abbandonata a se stessa. Da diversi anni, non più a norma dal punto di vista sismico. Il progetto dell'amministrazione comunale arriva non solo a preservarne "la sua funzione storica", ma a rispondere ad una pressante richiesta di posti per i "nuovi arrivati", dalla fascia d'età dai tre mesi ai tre anni. Le richieste sono di gran lunga superiori ai posti disponibili (in totale 98) nei due asili nido di via Botticelli e di via Alfieri. Quest'anno infatti sono rimaste inevase ben 76 richieste. Il cantiere in via XX Settembre è stato avviato il 2 ottobre scorso dalla ditta "STJ Costruzioni", aggiudicatrice della gara di appalto per 788mila euro. Per la realizzazione dell'opera occorreranno 282 giorni. Fra otto mesi e mezzo saranno pronti 60 nuovi posti per i piccoli.
Si andranno ad aggiungere agli altri di via Botticelli e di via Alfieri.

Domenico Tortolano
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