Nemmeno capogruppo. Per tre voti, solo tre voti. L'ex ministro dei Trasporti del governo gialloverde Danilo Toninelli non ce l'ha fatta diventare il presidente dei senatori del M5S. Al ballottaggio il capogruppo vicario Gianluca Perilli ha ricevuto 47 voti contro i 44 andati a Toninelli. Una beffa? Forse sì. Anche perché Danilo - fatto fuori dal governo giallorosso questa estate - puntava molto a questo ruolo in versione riscatto. E su di lui molti dissidenti pentastellati avevano scommesso.
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