Sarà presentata oggi pomeriggio alla presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati l'istanza di costituzione della componente "L'Alternativa C'è". Vale a dire del gruppo costituito al momento da 6 senatori espulsi dal Movimento 5 stelle a seguito del loro voto contrario alla nascita del governo guidato da Mario Draghi. Ad annunciarlo con un post su Facebook è il senatore Mattia Crucioli.
«Come sapete, a seguito del voto contrario al governo Draghi sono stato espulso dal gruppo M5S del Senato. Chi non appartiene ad un gruppo viene automaticamente collocato nel gruppo misto - spiega il senatore - per tale motivo, così come già fatto alla Camera da 12 colleghi, anche al Senato stiamo cercando di costituire una componente del misto e poi, se possibile, un vero e proprio gruppo autonomo per coordinare e rendere più efficace il nostro lavoro di opposizione a questo governo elitario e a questa maggioranza eterogenea». Così oggi l'istanza di costituzione della componente verrà presentata alla Presidente del Senato alla quale è rimessa, con l'ausilio della Giunta per il regolamento, la decisione sull'ammissibilità o meno della stessa.
Il nome, come già spiegato dai senatori che faranno parte della componente, al fine di non incorrere in difficoltà nella creazione della stessa è ancorato ad un partito che ha partecipato alle scorse elezioni, cioè l'Italia dei valori.
«La costituzione di 'L'Alternativa c'è'- spiega Paxia - è un passo necessario per poter lavorare bene in Parlamento, affinché la nostra compagine possa avere voce. Mi riconosco sempre nei valori fondanti del Movimento 5 Stelle che mi hanno portato alla Camera dei deputati. Proprio per questo, continuerò a lavorare con la stessa dedizione e mi impegnerò per dar voce alle istanze di tutti quei cittadini che non si sentono rappresentati dal Governo Draghi, ma che devono comunque poter trovare espressione in Parlamento. Ognuno di noi - aggiunge Maria Laura Paxia - porterà le proprie competenze all'interno di questo progetto e la nostra sarà una opposizione costruttiva, all'insegna di quei valori per i quali i cittadini ci hanno dato fiducia, tutelando sempre e comunque il nostro Paese»