“Una dedica commossa e accorata alla nonna, descritta nel suo aspetto inconfondibile e amata come una seconda madre, radice profonda e testimone di una Guerra devastante – si legge dal giudizio della giuria – Un omaggio prezioso a tutti gli anziani, a cui dobbiamo la nostra libertà e che rappresentano le nostre radici”. Sensazioni che affiorano leggendo i versi di “Lei, mia nonna”, inserita nell’antologia di poesie “Poeti per Alda” insieme agli altri componimenti dell’XI edizione del concorso.
Una soddisfazione concretizzata ufficialmente solo poche ore fa con il ritiro del riconoscimento a Catanzaro: «Sono molto felice di aver ricevuto questo premio – conclude Stracchi – Alda Merini è da sempre un’autrice che apprezzo, anche come personaggio storico, e questo rende il tutto ancora più significativo per me».
© RIPRODUZIONE RISERVATA