Rieti, gli appuntamenti della domenica in città e in tutto il Reatino

Monica Guerritore e Massimiliano Vado
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Domenica 3 Marzo 2024, 00:10

RIETI - Gli appuntamenti della domenica in tutto il Reatino.

Monica Guerritore e Massimiliano Vado al teatro Flavio Vespasiano di Rieti, oggi alle 21, per la stagione teatrale 2024, con lo spettacolo “Ginger e Fred”, tratto dal film che Federico Fellini portò sul grande schermo, con Giulietta Masina e Marcello Mastroianni. Guerritore è interprete e cura anche l’adattamento e la regia. In scena, Vado e una compagnia di dieci attori. Pippo e Amelia, in arte Ginger e Fred, sono due anziani ex ballerini di avanspettacolo, un tempo famosi. Dopo anni di separazione e un’esistenza lontana dalle luci del varietà, la coppia si incontra nuovamente sul set di uno show natalizio di un’emittente privata. L’invito a due vecchie glorie serve alla produzione solo per riempire lo spazio tra una pubblicità e l’altra, che chiamano “rigatteria d’antan” e mandare avanti l’ingranaggio spietato della televisione commerciale. Tra saltimbanchi e dilettanti, ciascuno con il suo bagaglio di delusioni e sofferenze, Amelia e Pippo riscoprono il loro antico sentimento e si esibiscono in un’ultima danza, per sentirsi ancora una volta vivi. Ballano e per un momento ritrovano la bellezza e l’intimità di un tempo. Il loro mondo fatto di incanto però non c’è più, come la luna di carta che Fred ha chiesto al macchinista di fare apparire durante il ballo: la vede per un attimo, calata dai macchinisti per essere poi chiusa in un baule. La scena è ambientata alla vigilia di Natale. Nel piazzale deserto entra in scena un gruppo personaggi spaesati. Sullo sfondo si intravede la vetrata di un albergo e l’insegna luminosa di una discoteca anni ‘80, qualche lampadina colorata ricorda una festa che è finita. I protagonisti, tra loro Ginger e Fred, sono emozionati per la serata che li porterà sotto le luci dei riflettori. Quello che non sanno è che, derubricati alla voce “materiale di varia umanità”, sono necessari a mandare avanti la tv. In sala trucco, il presentatore si imporrà, intenerendo il pubblico per la realtà delle loro vite fatte di solitudine, piccole ambizioni e basse aspirazioni. Per Amelia e Pippo, Ginger&Fred, è diverso: era il loro talento a essere ammirato, a brillare sotto le luci dei riflettori. Sono qui per ritrovare quel filo nascosto che aveva tessuto la trama della loro coppia artistica a cui, per l’età, per le convenzioni, Ginger ha voluto rinunciare, lasciando Fred solo e ferito. Si ritrovano qui e cercheranno di riannodare quel filo. Il testo è di Federico Fellini, Tonino Guerra, Tullio Pinelli, con adattamento e regia di Monica Guerritore, che sarà in scena con Massimiliano Vado e con Alessandro Di Somma, Mara Gentile, Nicolò Giacalone, Francesco Godina, Diego Migeni, Lucilla Mininno, Valentina Morini, Claudio Vanni.

Oggi, la 27esima edizione del carnevale postarolo. A Posta, dalle 14, il corteo in maschera in chiave “history edition”, con frazioni e Comuni limitrofi che rappresenteranno la loro storia. Corteo in maschera fino a piazza degli Eroi, dove ci saranno gli spettacoli con gli sbandieratori de L’Aquila, i Musici universitas Leonessa, Compagnia tamburi Antrodoco, Giocoliere uovo elettrico, Scherma storica gualdana dell’Orso e la Piccola compagnia equivoca.

A tre anni dalla sua prematura scomparsa - avvenuta nel 2021, a 62 anni - Rieti ospita la prestigiosa mostra del “fotografo delle star”, quell’Efrem Raimondi che, virando sempre controcorrente, a partire dagli anni Ottanta, immortalò nei suoi ritratti personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport, della politica e della musica, primo tra tutti Vasco Rossi, con il quale diede vita a un lungo sodalizio artistico. A segnare il colpo grosso per il capoluogo reatino è, ancora una volta, l’associazione di promozione sociale Utopia, nata nel giugno dello scorso anno, grazie alla passione per la fotografia dei suoi sette soci fondatori, Fabrizio Bagnoli, Giorgio Preite, Giuseppe Picciano, Andrea Battisti, Enrica di Pilla, Laura e Alessia Parisse.

La mostra, “Portrait for Sale” - resa possibile con il supporto fornito a Utopia dalla moglie di Raimondi, Laura De Tomasi - comprende venti ritratti stampati, che ritraggono persone comuni e celebrità, tra cui Giorgio Armani, Monica Bellucci, Fernanda Pivano e Vasco Rossi, fotografati con una varietà di strumenti che, partendo dal banco ottico e passando per l’istantanea, arrivano allo smartphone, in un concentrato di visioni dove cambia il linguaggio, ma non l’impronta, inconfondibile, di Efrem Raimondi. Uomo da sempre controcorrente e figura atipica in un mondo, quello della fotografia, da tempo avviato verso omologazione e appiattimento, Raimondi non è stato mai un fotografo “allineato”. Annoverato tra i grandi del ritratto e apprezzatissimo anche nel mondo del design, Raimondi era in realtà solito definirsi sempre e soltanto fotografo, ribadendo spesso la sua massima: «Il ritrattista fotografa sempre e solo se stesso». L’esposizione è ospitata nei locali di Utopia, in via del Duomo 2 a Rieti, e sarà visitabile per un mese fino al primo aprile, dal mercoledì al sabato dalle 17 alle 19. Per visite fuori dagli orari programmati, info sul sito web www.utopiarieti.it.

Stagione concertistica presso il monastero delle Clarisse eremite di Fara in Sabina, organizzata dal direttore artistico don Enzo Cherchi, in collaborazione con la abbadessa, suor Maria Chiara Farfalla. Ogni primo sabato del mese, fino a dicembre, la musica d’autore nei concerti della rassegna “Laudato Sì”. L’ingresso è libero. I concerti proseguiranno il 6 aprile con Mauro Marcaccio, il 4 maggio con Massimiliano Costanzi, il 1° giugno con Francesco Lupi e coro, il 6 luglio con Roberta Duranti e coro, l’8 agosto con Filippo Proietti, il 7 settembre con don Enzo e il coro “In Simplicitate”, il 4 ottobre con Tiziana Barbierato, il 2 novembre con Emanuele Stracchi e il 7 dicembre con Andrea Francescangeli e Tiziano Antonelli.

Musica protagonista, oggi, a Casaprota, con il concerto “Suite for flute and jazz piano trio”, che spazierà tra la classica e il jazz, a cura del Quartetto Puck che suona Bolling a “Sentieri in Cammino”. Il concerto è in programma alle 18 al teatro Fausto Tozzi, per il terzo appuntamento della V edizione della rassegna di teatro e musica, diretta da Massimo Wertmüller. Il quartetto eseguirà la “Suite” del compositore francese Claude Bolling, scomparso alla fine del 2020. Prolifico autore di composizioni per le formazioni più diverse (tra cui la colonna sonora del film “Borsalino”), Bolling ha eseguito la sua musica in tutto il mondo. La particolarità del compositore è nel coniugare la bellezza della musica classica con lo swing tipico del jazz. I suoi studi classici e il suo amore per il jazz lo hanno portato a scrivere pagine di musica molto moderne, intrecciando il contrappunto di Bach con il ritmo del blues. Il quartetto è composto da Lucrezia Cortilli al flauto, Stefano Caponi al pianoforte, Stefano Corato al contrabbasso e Riccardo Colucci alle percussioni. Il costo del biglietto per il concerto è di 5 euro. Prenotazioni all’e-mail postmaster@sentieriincammino.com. La quinta edizione di “Sentieri in Cammino” ha il contributo della Regione Lazio e dei 6 Comuni aderenti, con capofila Poggio Moiano e partner Casaprota, Scandriglia, Monteleone Sabino, Montenero Sabino e Pozzaglia Sabina. Consulenti per le scelte musicali, Stefano Caponi e Carla Tutino, organizzatore generale Paolo Di Reda. Chi acquista il biglietto d’ingresso per il concerto di domenica avrà poi diritto all’ingresso gratuito al concerto previsto, sempre a Casaprota, sabato 6 aprile alle 21, dal titolo “Casta Diva”, con il soprano Marta Vulpi che eseguirà arie da opere famose, accompagnata dal pianoforte da Stefano Caponi.

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