Atac, Cotral e Astral nell’occhio del ciclone. Sulla tratta Roma-Ostia pendolari e cittadini imbufaliti

Linea treno Roma Ostia
di Raffaele Marra
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Venerdì 27 Gennaio 2023, 14:25

Sulla Roma - Ostia, questa mattina c'erano solo tre treni in funzione dei sei che servirebbero. E’ di stamattina la rabbia dei pendolari che aspettano ore sulle banchine per riuscire a prendere un treno schiacciati uno sull’altro. La metro A oggi ha accusato il secondo blocco tra le stazioni di Termini e Ottaviano questa volta alle 9.45 (l’altra volta il blocco ci fu dalle 6.30). Ancora caos rabbia e litigi dei cittadini a Termini per la seconda volta come allora quando intervennero anche i carabinieri. Anche questa volta Atac ha accusato un intervento tecnico sulla linea, «una linea storica - tenta di giustificarsi Atac - risalente agli anni '80, sulla quale sono in corso i lavori di sostituzione integrale dell’infrastruttura dai binari, scambi e massicciate» e che provocherebbero guasti a ripetizione». Ore di nervosismo e tensione ai capolinea e su tutti gli autobus sostitutivi.

Per la Roma Ostia invece un disservizio ormai permanente con un'odissea che non conosce fine: «In base al contratto di servizio tra Cotral e la Regione Lazio da gennaio 2023 il servizio doveva potenziarsi di 15 corse in più al giorno - dice Roberto Spigai membro del direttivo del Comitato Pendolari Roma Ostia - al 31 dicembre scorso c’erano 10 treni (6 da revisionare) da gennaio 2023 ne sono rimasti 7 treni, 3 sono stati bloccati dall’autorità nazionale di controllo ferroviario perchè non avevano più  l’autorizzazione per viaggiare.

Sono giorni (da metà gennaio) che i 7 treni disponibili non riescono a fare le 106 corse che dovrebbero, con una situazione che è andata peggiorando sempre più, uno dei treni disponibili è stato mandato in revisione perchè aveva raggiunto il limite dei chilometri. Se i 6 rimasti funzionassero potrebbe essere portato avanti il numero di corse minimo concordato (servirebbero almeno 5 treni, ndr).

Ma i guasti dei treni si sono moltiplicati, due giorni fa sono saltate 24 corse, ieri 14 (sulle 106 fino alle 21, ndr) e oggi poi si è sfasciato tutto, con la comunicazione che è arrivata mezz’ora dopo dicendoci che il servizio era rallentato con un treno che passava ogni 40 minuti, tutto questo in piena ora di punta dalle 6.45 alle 9 quando i cittadini devono recars al lavoro, sono saltati 4 treni. Alla fine abbiamo viaggiato con tre treni anziché i 5 minimi o i 6 per rispettare quello che c’è scritto nel contratto di servizio, una cosa inaccettabile».

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