Eur Spa, si dimette l'ad Angela Maria Cossellu: «Lascio per altro incarico»

Eur Spa, si dimette l'ad Angela Maria Cossellu: «Lascio per altro incarico»
di Fernando M. Magliaro e Francesco Pacifico
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 8 Maggio 2024, 07:11

«Mi dimetto, ma se volete posso restare fino alla fine del mese». Mai amata dai manager e dalla politica romana, ieri - durante un consiglio d'amministrazione che si prospettava molto noioso - Angela Maria Cossellu ha sorpreso tutti i presenti e scombussolato i palazzi della Capitale, annunciando l'addio alla poltrona di amministratore delegato di Eur Spa. Per la cronaca, l'ex manager voluta da Mario Draghi, da tempo sapeva che sarebbe stata sostituita. Non a caso 48 ore fa all'assemblea dell'ente - dove è stato approvato un bilancio da record per il 2023 con un utile di 15,2 milioni di euro e un fatturato da 42,7 milioni - i soci hanno deciso di «rinviare la delibera per il rinnovo dell'organo amministrativo al giorno 18 giugno 2024». Guarda caso dopo il voto delle elezioni europee, facendo entrare anche questa postazione nella più complessa partita delle partecipate che vede coinvolte 694 poltrone.

IN CONTROPIEDE

A quanto trapela da largo Virgilio Testa, Cossellu non aveva comunicato neppure al presidente Enrico Gasbarra le sue intenzioni. Soprattutto, pare che la manager abbia già trovato un nuovo lavoro nel settore privato, da dove proviene (infatti fino al 2021 ha guidato le attività italiane del colosso assicurativo svizzero Zurich). Adesso c'è da decidere se le sue deleghe saranno trasferite allo stesso Gasbarra, fino alla nomina dei nuovi vertici.
Eur Spa è una società partecipata per il 90 per cento dal Mef (che indica l'amministratore delegato) e per il restante 10 per cento da Roma Capitale (che nomina il presidente e che alla fine dell'anno ha puntato proprio su Gasbarra). Siccome il Campidoglio ha già fatto sapere di voler confermare l'ex presidente della Provincia di Roma ed europarlamentare, adesso la palla passa al ministero dell'Economia per definire la guida operativa. Ma molto probabilmente non si prenderanno decisioni prima della tornata elettorale di giugno.
Questa nomina è, secondo in bene informati, in quota Fratelli d'Italia. Nei mesi scorsi proprio alcune difficoltà all'interno del partito di trovare un nome condiviso da sottoporre a via XX Settembre e a Palazzo Chigi, aveva spinto tutti gli attori in campo a rinviare la designazione a dopo le Europee. Infatti, proprio per l'improvviso passo indietro di Cossellu, non ci sarebbero al momento candidature sicure al momento.
Più certe invece le frizioni che si sono registrate tra la manager di origine sarda e la prima linea dell'ente così come con la politica. Cossellu, accusata di conoscere poco la città e un'azienda che spazia dalla gestione di asset immobiliari all'organizzazione di eventi, ha focalizzato la sua azione soprattutto sul miglioramento dei conti - anche deliberando un aumento di capitale da 93 milioni di euro nel 2022 - e sulla valorizzazioni delle rendite dei beni. Anche rimettendo in gioco vecchi contratti di locazione, rialzandone i canoni, o accelerando sfratti per i morosi.
In una nota si legge che l'ad ieri «ha quindi voluto ringraziare gli azionisti, il consiglio di amministrazione, il collegio sindacale, tutta la struttura societaria e, in primis, ogni singolo dipendente per il sostegno sempre manifestato e il lavoro svolto». Mentre il presidente Gasbarra le ha chiesto di «garantire la continuità fino alla prossima assemblea dei soci».
 
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