Per evitare la chiusura definitiva, prevista nel 2026, e restituire a Roma e ai romani il Ponte dell’industria, così importante dal punto di vista dei collegamenti, sia da quello storico, l’Amministrazione Comunale ha deciso di investire circa 8 milioni di euro di fondi giubilari per riqualificarlo e renderlo a norma, antisismico, e transitabile da autobus, veicoli e dai pedoni (sarà dotato di una passerella protetta per il passaggio). Dal 24 luglio prossimo e per i prossimi 14 mesi sarà Anas ad eseguire i lavori, grazie proprio a una convenzione con il Comune di Roma. Intanto si stanno ultimando i lavori di manutenzione su Ponte Marconi, iniziati dal 6 luglio e che dovranno essere terminati per il 24, giorno di chiusura del Ponte dell’Industria.
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Ponte Marconi, costantemente monitorato sotto l’aspetto strutturale sarà transitabile a numero di corsie ridotto, dalle 21 alle 6 del giorno successivo per l'intera durata dei lavori. L’intervento, coordinato dal dipartimento Csimu, prevede il rifacimento dell'asfalto e la sostituzione dei giunti di dilatazione ammalorati. Il costo è di 450mila euro coperto interamente da fondi di bilancio comunale. «Questo intervento è fondamentale in vista dei lavori che interesseranno Ponte dell'Industria, il primo dei grandi cantieri del Giubileo che partirà il prossimo 24 luglio - il commento dell’assessore dell’assessore ai Lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini - I lavori saranno eseguiti, come di consueto, in orario notturno, per evitare il più possibile disagi ai cittadini.