A cosa serve
L'anno bisestile serve a correggere un piccolo disallineamento che si verifica tra la durata convenzionale dell'anno civile e l'anno solare. La Terra impiega circa 365,242 giorni per completare un'orbita intorno al Sole, un valore che non corrisponde esattamente ai 365 giorni dell'anno calendario standard. Senza un aggiustamento, ogni anno accumuleremmo un disavanzo di circa 0,242 giorni (quasi sei ore). Senza la correzione apportata dagli anni bisestili, questo disavanzo porterebbe a uno slittamento progressivo delle stagioni rispetto alle date del calendario. Dopo solo 100 anni senza anni bisestili ci sarebbe uno slittamento di circa 24 giorni. Ciò significherebbe che, col tempo, i mesi associati a ciascuna stagione inizierebbero a sfasarsi significativamente. L'inserimento di un giorno aggiuntivo (il 29 febbraio) ogni quattro anni è un modo per “recuperare” il tempo perso e mantenere l'allineamento del calendario con le stagioni.