29 febbraio, perché il 2024 è bisestile? A cosa serve, il correttivo e le superstizioni

Giovedì 29 Febbraio 2024, 10:26

Da quando esiste

L'origine dell'anno bisestile risale addirittura all'Antica Roma, in particolare a Giulio Cesare che nel 46 a.C. decise di mettere mano al calendario romano. Fino a quel momento l'anno durava 355 giorni e per risolvere il problema della differenza con l'anno solare, ogni tanto veniva aggiunto un intero “mese intercalare”, con delle alternanze piuttosto farraginose. Del resto, l’autorità che gestiva i calendari, il Pontefice Massimo, era una figura politica e quindi il mese intercalare spesso veniva utilizzato per fini secondari, come ad esempio il ritardo di un'elezione. Cesare cercò di risolvere la situazione con l’aiuto di alcuni matematici di origine egiziana, con i quali progettò un calendario diviso in anni di 365 giorni, e di 366 ogni quattro anni. Il primo anno bisestile della storia è stato però soltanto l’8 a.C., dal momento che Cesare fu assassinato poco dopo l'approvazione della norma, che fu poi applicata dal nipote Ottaviano Augusto.

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