Reattore nucleare russo-cinese sulla Luna fra 10 anni: il futuro che è sempre esistito

Mercoledì 6 Marzo 2024, 18:39 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 11:48

Oltre il sistema solare con il Plutonio 238

Detto che anche il rover americano Curiosity che sta scorrazzando su Marte funziona grazie a un generatore a radioisotopi (una batteria nucleare, insomma), è negli anni Settanta che l'energia atomica basata sul Plutonio 238 diventa di uso comune per le sonde che si allontanano sempre di più dalla Terra non potendo ancora contare su efficienti pannelli fotovoltaici. Ancora da Astronautinews ecco «Pioneer 10, prima missione a visitare Giove, Pioneer 11, la prima su Saturno, Viking 1 e 2, i primi lander su Marte a completare una missione di lunga durata, Voyager 1 e 2, due missioni storiche e ancora attive, le prime ad aver fornito dati scientifici direttamente dall’eliopausa, ai confini del sistema solare». E ancora le missioni Galileo, Ulysses, Cassini, New Horizons e appunto il quella del rover Curiosity. Insomma, questo reattore nucleare lunare potrebbe diventare un nuovo capitolo del libro "Il futuro è sempre esistito".

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