Ippica, Dettori vuole vincere le Preakness Stakes in sella a Imagination

Il cinquantatreenne può ancora sperare di vincere il trofeo che si tiene a Baltimora

Ippica, Dettori punta al Preakness Stakes in sella a Imagination
di Piero Mei
3 Minuti di Lettura
Venerdì 17 Maggio 2024, 18:08 - Ultimo aggiornamento: 19:42

Sono cresciute le possibilità di Frankie Dettori di vincere la sua prima grande corsa in America: il fantino italiano, che a 53 anni ha deciso di affrontare il sogno americano e per questo ha interrotto il primo progetto che era quello di autopensionarsi alla fine del 2023, sarà, nella notte italiana fra sabato e domenica, in sella a Imagination nelle Preakness Stakes a Pimlico, lo storico e fatiscente ippodromo di Baltimora, nel Maryland.

La quota al betting di Imagination è stato tagliato da 6 contro 1 a 3 contro 1: il suo compagno di allenamento, Muth, che era il favorito della corsa, è stato ritirato perché ha accusato «febbre da cavallo» a un controllo sanitario effettuato dopo l’arrivo a Baltimora, il viaggio aereo dalla California, l’atterraggio a Newark e la lunga sosta all’interno del van (il mezzo del trasporto terrestre dei cavalli si chiama così) intorno a New York.

Come Muth, anche Imagination è allenato dal controverso trainer Bob Baffert, i cui cavalli non possono correre per tre anni (questo è il terzo e per ora ultimo) a New York e nel Kentucky: è per questo che non hanno partecipato al Kentucky Derby, dove sarebbero stati primo e secondo favorito.

L’entourage di Baffert ha fatto sapere, rispondendo alle preoccupazioni del contagio in scuderia, che «Muth è stato subito isolato, non c’è stata possibilità di contaminazione per Imagination». I boomakers hanno creduto alla dichiarazione e così tagliato la quota del tre nni che da puledro costò 1.050.000 dollari all’asta.

E’ per questa sua freschezza (non corre da sei settimane, quando, sempre con Dettori in sella, arrivò secondo nel Santa Anita Derby), rapportata alla possibile stanchezza di Mystic Dan, il vincitore 15 giorni fa del Kentucky Derby, che Imagination, anche per le sue qualità di partitore veloce e per la riconosciuta maestria di Dettori nel condurre a termine le corse di testa, che gli esperti americani lo ritengono un probabile vincitore, anche se Mystic Dan rimane il favorito numero uno a 8 contro 5. Il primo eventuale successo di Frankie sarebbe il nono in questa corsa per Bob Baffert.

I partenti sono soltanto 8, la distanza della gara è di 1900 metri e il premio, per questa edizione che è la numero 149 della storia, è di 2 milioni di dollari.

«Sono ovviamente super emozionato. Imagination è un cavallo onesto, è allenato da un hall of famer come Bob; è un cavallo duro e coerente, ma niente è scontato: affronteremo il vincitore del Kentuck Derby. Siamo qui per rovinare il suo sogno di vincere la Triplice Corona. Non è un calcio di rigore, gli renderemo la vita difficile» ha detto Frankie, che per conoscere la pista di Pimlico sarà in sella in tre corse domani prima delle Preakness: la giornata prevede 14 gare, le Preakness sono la 13esima del programma. «E poi, se ho qualche dubbio, posso sempre chiedere prima a qualche amico fantino che conosce bene Pimlico: ho molti numeri di telefono». Fra gli altri quelli dell’ex jockey di successo Angel Cordero, dal quale ha mutuato il famoso «jump», il salto con cui vola giù di sella nel recinto dei vincitori quando l’occasione lo merita. Le Preakness sono una di queste.

© RIPRODUZIONE RISERVATA