Perugia come non l'avete mai vista: ecco svelati i suoi luoghi invisibili

Perugia in un'immagine di Benedetto Bonfigli
di Luisa Mosello
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Venerdì 11 Settembre 2015, 17:33 - Ultimo aggiornamento: 14 Settembre, 23:03

Scoprire una città che..si scopre. E si dis-vela allo sguardo e allo stupore di tanti che credono di conoscerla a fondo e invece non sanno di angoli e particolari che magari guardano senza vedere.

E che sfuggono alla fretta e all’incapacità a volte di sentirsi turisti e quindi sorprendersi anche a un passo da casa propria.

Così nella città umbra famosa per la sua Università, per il Jazz, il Festival del giornalismo ed Eurochocolate (che si svolgerà fra non molto, dal 16 al 25 ottobre) si parte a caccia di posti inediti, di alto valore storico, artistico e culturale, poco o del tutto sconosciuti o normalmente inaccessibili.

Fanno parte de “I luoghi invisibili. La Perugia che si scopre”, iniziativa promossa dal Comune e dall’Arcidiocesi di Perugia e Città della Pieve che si svolgerà nei prossimi due fine settimana, il 12 e 13 settembre, quindi il 19 e 20, con aperture straordinarie visite guidate ed eventi che permetteranno a tutti, perugini di diritto per due week end, di appropriarsi delle suggestioni di percorsi meno noti e fuori dai tracciati tradizionali.

LUOGHI INVISIBILI MA DI PALPABILI EMOZIONI

A riaprire saranno una trentina di “invisibili” tra chiese, oratori, edifici religiosi, suddivisi nei cinque rioni cittadini di Porta Sant’Angelo, Porta Santa Susanna, Porta Sole, Porta Eburnea e Porta San Pietro. Sarà possibile visitare gratuitamente i tesori di San Domenico, le stanze del Vescovo, l’ex convento di San Simone al Carmine, la Postierla di Via Appia. E poi fare un viaggio nei misteri al Tempio Maggiore della casa massonica dell’Oriente di Perugia, conoscere la Società di Mutuo Soccorso di via dei Priori o la Chiesa di san Benedetto alla Canapina interamente ripulita da un’associazione cittadina.E partecipare ai tour alla scoperta degli Etruschi o di Borgobello, magari in piena sostenibilità in bici elettrica.

Tanti anche gli eventi: conferenze, spettacoli, raduni d’auto d’epoca, mercatini e appuntamenti culinari come il Pranzo del Pellegrino del 20 settembre nel chiostro dell’Alessi, nel complesso di San Pietro, che serviranno a finanziare un progetto di riqualificazione di un monumento cittadino. Con i fondi raccolti nell’edizione passata dell’iniziativa, per esempio, è stata realizzata la nuova illuminazione della Porta Giubilare della Cattedrale che verrà aperta solennemente da parte del Cardinal Bassetti, dando il via al Giubileo straordinario della Misericordia in tutte le diocesi del mondo. “Dobbiamo riuscire a trasmettere ai giovani la storia della nostra città perché non si perda -ha sottolineato l’Assessore alla Cultura del Comune di Perugia Maria Teresa Severini-, con la convinzione che conoscere vuol dire preservare. Un invito a tutti i visitatori a condividere questa Perugia che si scopre sui social perché anche chi non è a Perugia possa vederla e innamorarsene”. Per saperne di più : turismo.comune.perugia.it e www.diocesi.perugia.it.