Fiorillo e Ascenzi: «Siamo i Maradona e i Pelè della Macchina». Il costruttore già operativo

Fiorillo e Ascenzi: «Siamo i Maradona e i Pelè della Macchina». Il costruttore già operativo
di Massimo Chiaravalli
3 Minuti di Lettura
Sabato 9 Marzo 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 09:16

Quando si parla di Santa Rosa, non è importante se sia migliore Maradona e Pelè. Soprattutto se in squadra puoi averli entrambi. È così che si sono soprannominati: per il costruttore Vincenzo Fiorillo, l’ideatore Raffaele Ascenzi è il Maradona delle Macchine. E lui ricambia con l’altro fuoriclasse. Con la vittoria fulminea del primo alla gara d’appalto si è riformata la coppia del gol del 3 settembre.

Fiorillo è già al lavoro. «Per fare festa c’è tempo. Siamo in viaggio per organizzare l’evento». Cioè? «Stiamo andando a prendere un mezzo - dice Vincenzo - che ci serve per la costruzione, una gru particolare. È il primo passo. E faremo in modo che resti tutto a Viterbo. Il nostro personale conosce già i meccanismi, ma ci avvarremo di altre figure locali». I tempi: c’è una tabella di marcia? «Abbiamo tutti gli step organizzati - continua il figlio Mirko - nel conto abbiamo messo anche qualche eventuale imprevisto». Prima di tutto in cantiere verrà messo il traliccio, quindi la parte allegorica, «che poi viaggeranno di pari passo perché la parte allegorica in alcuni particolari punti sarà infatti quasi portante, di supporto al traliccio stesso».

E a proposito: in genere la prova si fa a luglio. «In base alle esigenze dei Facchini ci organizzeremo, non ci troveranno impreparati».

Con Ascenzi si sono già sentiti. «Ci siamo un po’ presi in giro, ce lo possiamo permettere. Poi adesso che gli perde la Lazio perde siamo avvantaggiati», dice Vincenzo da buon milanista.

L’ideatore risponde con fair play. «Lui mi ha soprannominato il Maradona delle Macchine, così ieri gli ho scritto un messaggio: Maradona e... Pelè. Sono molto felice che si siano interessate al concorso imprese viterbesi - spiega Ascenzi - questo rende onore al Dies Natalis. E sono altrettanto felice che abbia vinto Fiorillo, per l’amicizia che ci lega dopo tantissimi anni di gioie, fatiche e lavoro molto duro. Felice che il connubio possa durare ancora molto. Sarà anche questo un impegno arduo, ma supereremo brillantemente anche questa prova».

Le congratulazioni sono arrivare anche dal presidente del Sodalizio Massimo Mecarini. Infine, la sindaca Chiara Frontini: «Come rassicurato, le tempistiche sono state rispettate e siamo fiduciosi che si possa procedere in maniera spedita, soprattutto perché la gara è stata vinta da un’impresa esperta, della cui professionalità siamo tutti ben consapevoli». Il messaggio più bello ricevuto da Fiorillo? Nessuno in particolare: «L’affetto di tantissimi viterbesi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA