Sosta selvaggia in ospedale a Frosinone, “multa” dalla commissaria Asl: «​Usi il parcheggio, qui ostacola i soccorsi»

Non potendo prendere provvedimenti, una commissaria "vigilessa" avrebbe deciso di lasciare biglietti sui parabrezza degli automobilisti indisciplinati

Sosta selvaggia in ospedale a Frosinone, “multa” dalla commissaria Asl: « Usi il parcheggio, qui ostacola i soccorsi»
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Mercoledì 17 Aprile 2024, 07:30

«La signoria vostra è pregata di usare i parcheggi per consentire il transito dei mezzi di soccorso (vigili del fuoco)». Firmato, Sabrina Pulvirenti, commissaria della Asl di Frosinone. È il biglietto che alcuni automobilisti indisciplinati si sono ritrovati sul parabrezza nei pressi dell’ingresso pedonale dell’ospedale “Spaziani” di Frosinone. Una commissaria “vigilessa”, insomma, che invita a trovare posto altrove non potendo prendere provvedimenti. Una situazione che si verifica all’ospedale del capoluogo ma è comune anche ai nosocomi di Cassino e Sora. Verifiche? Neanche a parlarne, la polizia locale ha altri impegni, così c’è il gesto – irrituale ma speriamo efficace – della commissaria.

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IL PROBLEMA

È comprensibile che chi arriva in ospedale e ha qualcuno da accompagnare o riprendere arrivi fino di fronte all’ingresso.

Ma per parcheggiare ci sono i posti auto, spesso pieni – è vero – solo che girando un po’ uno spazio si trova e qualche passo non ha mai fatto male a nessuno. Lasciare l’auto, come quelle “multate” dalla Pulvirenti, su una via di fuga e andarsene, invece, non solo è una violazione al codice della strada (ma prima ancora alla buona educazione) rappresenta un pericolo in caso di emergenza. I mezzi di soccorso, di fatto, non potrebbero passare. Problema che già si è posto per le partite in casa del Frosinone, senza essere del tutto risolto. Ora c’è il “richiamo” della commissaria che si spera possa avere convinto almeno i destinatari del biglietto a sua firma, ma il problema del parcheggio selvaggio resta. Allo “Spaziani” come in altre realtà che offrono servizi ospedalieri sul territorio. Vero che i problemi della Asl sono altri, ma dalle piccole cose potrebbe iniziare una vera e propria inversione di tendenza.

PEDIATRIA ALATRI

Mentre il comitato dei sindaci guidato da Matteo Campoli, primo cittadino di Fumone, si è autoconvocato a Ferentino, nei giorni scorsi, la consigliera regionale del Pd, Sara Battisti, ha depositato una interrogazione in consiglio regionale, rivolta al Presidente Rocca e alla giunta «per conoscere la volontà dell’amministrazione regionale circa il ripristino h24 del servizio ambulatoriale di pediatria presso il San Benedetto di Alatri, indicando gli interventi previsti finalizzati al potenziamento dello stesso attraverso la riattivazione dei ricoveri». Finora dalla Asl – prima con il direttore generale Aliquò e poi con la Pulvirenti – sono arrivate assicurazioni ma l’ambulatorio non ha riaperto. La Battisti ricorda che «Durante la pandemia il presidio è stato cruciale perché, attraverso lo spostamento di diverse prestazioni da Frosinone, ha consentito di alleggerire il carico sullo Spaziani. Tra questi servizi la pediatria ha rappresentato un fiore all’occhiello per numero di ricoveri, day hospital, attività ambulatoriale ma soprattutto per la capacità di garantire la sicurezza delle bambine e dei bambini. Un servizio che ha storicamente rappresentato un’eccellenza nella presa in carico delle donne in stato di gravidanza e dei bambini».

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