Nuovi guai in vista per Pietro Genovese, già condannato per il duplice omicidio stradale del 2019 a corso Francia, a Roma. Il figlio del regista Paolo Genovese è ora sotto processo con l'accusa di evasione: il giovane, agli arresti domiciliari, non sarebbe stato trovato in casa durante un controllo dei carabinieri avvenuto il 16 gennaio 2021. Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, quel giorno due militari della compagnia Parioli bussarono al citofono dell'abitazione della famiglia Genovese nel quartiere Coppedé, senza ricevere alcuna risposta. Dopo aver provato più volte, anche al campanello della porta, i due carabinieri decisero di fare rapporto.
Pietro Genovese sotto processo per evasione: cosa è successo
Pietro Genovese non fu cercato al cellulare dai militari, nonostante avessero il suo numero.
Pochi giorni prima di quel controllo, precisamente il 19 dicembre del 2020, il figlio del regista era stato condannato a 8 anni di reclusione in primo grado con rito abbreviato. Il 24enne adesso è in attesa della fissazione dell'udienza davanti ai giudici dell'esecuzione per stabilire come scontare la pena, nella speranza di poter beneficiare dell'affidamento in prova.
Nella notte fra il 21 e il 22 dicembre 2019, Pietro Genovese investì e uccise due ragazze a corso Francia, Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli.