I carabinieri sono tornati questa mattina in Comune a Sperlonga per acquisire ulteriore documentazione, dopo quella sequestrata nei giorni scorsi nell'ambito di un'indagine della Procura. Da quanto si apprende i militari - insieme ai colleghi della Guardia di Finanza - avrebbero chiesto il materiale relativo alle concessioni balneari e al pagamento dei canoni demaniali.
Non è noto, al momento, se ci sia un collegamento con l'operazione condotta ieri a Sabaudia e che ha portato all'esecuzione di sedici ordinanze di custodia cautelare.