Gra, ancora caos traffico a Roma. Gli ambientalisti di «Ultima Generazione» hanno nuovamente bloccato questa mattina il Grande Raccordo Anulare. «Ci facciamo arrestare per il bene dei vostri figli», scrivono in un comunicato. Nei video che riprendono il sit in, oltre agli insulti dei guidatori inferociti che hanno anche gridato «andate a Montecitorio», si sentono gli attivisti ripetere: «Non ci sarà lavoro su un pianeta morto», così denunciano la crisi climatica in atto. Anche stavolta tensione e accuse. «Spostatevi, dobbiamo andare a lavorare», hanno urlato diversi automobilisti.
I manifestanti, spostati dalla carreggiata dalla Polizia giunta sul posto, hanno quindi annunciato che le azioni continueranno finché certe richieste non verranno ascoltate: interrompere immediatamente la riapertura delle centrali a carbone dismesse e di cancellare il progetto di nuove trivellazioni per la ricerca ed estrazione di gas naturale; procedere a un incremento di energia solare ed eolica di almeno 20GW nell'anno corrente, e a creare migliaia di nuovi posti di lavoro nell'energia rinnovabile aiutando gli operai dell'industria fossile a trovare impiego in mansioni più sostenibili.
SECONDA PROTESTA - I manifestanti si erano seduti in mezzo alla strada pochi giorni fa, tutti con uno striscione tenuto tra le mani: erano stati strattonati da alcuni guidatori per liberare il passaggio, tra cui una donna che però aveva avvertito gli altri: «Senza usare la violenza».