È stato un Natale particolare quello rivolto alle decine di anziani fragili del primo Municipio. All'ora di pranzo dei volontari hanno portato il classico pranzo di Natale, mentre contemporaneamente, dal citofono, due fiati della Banda Cecafumo hanno suonato musiche natalizie. Nel cesto dono anche il latte per la colazione di S. Stefano e il «Calendario dei gentili» realizzato con l'associazione Civico 17. L'iniziativa è stata realizzata da «RomaBpa - Mamma Roma e i suoi figli migliori» - all'interno del Patto di comunità del Primo municipio, in collaborazione con Bnl gruppo Bnp Paribas, Centrale del latte di Roma, Salvamamme, lo chef Bruno Brunori, Opes, Cafim ed i fiati della Banda Cecafumo. «Abbiamo voluto, come è nella nostra mission, mettere insieme varie realtà. Ognuno ci ha messo del suo per allietare un Natale molto particolare. La musica è stata frutto dei fiati della banda Cecafumo, acquistati grazie al nostro bando e alla disponibilità della Cafim. Un circolo virtuoso che sta dimostrando ancora una volta che quando la Roma solidale si muove nessuno resta solo», ha dichiarato Paolo Masini, presidente di «RomaBpa - Mamma Roma e i suoi figli migliori».
«In questo Natale così diverso da tutti gli altri passati, abbiamo voluto portare gioia e calore ai nostri anziani per farli sentire meno soli.