Elicottero precipita su Marte: danni irreparabili per Ingenuity, primo velivolo extraterreste a motore. Che cosa è accaduto

Martedì 6 Febbraio 2024, 15:56 - Ultimo aggiornamento: 7 Febbraio, 12:13

Leonardo da Vinci

Così, da lontano, Ingenuity potrebbe quasi ricordare il velivolo con cui Leonardo da Vinci anticipò a grandi linee il concetto di elicottero. Quelle pale lunghe un metro e 10 centimetri sono i componenti più "sensibili" dell'elicotterino e possono essere efficaci solo se perfettamente bilanciate. Per dire, in un elicottero terrestre anche dei più potenti basterebbe incollare un sigaretta (un grammo, insomma) per far sballare il rotore, figuriamoci su un velivolo come Ingenuity con quelle pale adesso così sbocconcellate dall'impatto con il suolo che sono state fotografe dalla camera prinicipale del drone che comunque funziona ancora così come il sistema di alimentazione a pannelli (pannellino) solari.

Epperò siccome il rover Perseverance, sorella maggiore di Ingenuity che sta marciando come un orologio nella stessa zona, non fornisce ancora il servizio riparazioni ecco che finisce questo strabiliante esperimento nella storia del volo. Tanto strabiliante che a bordo di Ingenuity, che pesa meno di due chili (ma su Marte, con un terzo di gravità rispetto alla Terra, valgono più o meno sei etti) gli ingegneri del Jet Propulsion Laboratory di Pasadena hanno incollato un frammento della tela del biplano Flyer dei fratelli Wright che nel 1903 nella Carolina del Nord aprì all'uomo l'epopea del volo a motore.

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