Iran lancia satellite e mette in allarme l'Europa: «Possibile sviluppo di missili per testate nucleari». Il manifesto con l'atomica

Sabato 27 Gennaio 2024, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 28 Gennaio, 00:05


Il missile del Corpo delle Guardie della Rivoluzione

(Iran Metropolis News Agency)

Una raffica di affermazioni per respingere le accuse dell'Occidente che però contrasta con la propaganda che lo stesso Iran utilizza per il suo programma spaziale di cui il Ghaem-100 rappresenta per ora uno dei mezzi più avanzati. Come riporta il sito janes.com, specializzato negli studi internazionali sugli armamenti, l'Iran ha presentato questo lanciatore il 5 novembre 2022 e già allora i governi di Germania, Francia e Gran Bretagna ricordarono, con lettera congiunta al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che il razzo potrebbe essere utilizzato come missile balistico a raggio intermedio (IRBM). Missile in grado anche di trasportare testate nucleari, come indica la stessa scheda grafica del lanciatore messa a punto dagli iraniani che magnifica la versatilità del razzo. Insomma, si possono comprendere le preoccupazioni di Londra, Berlino e Parigi, per di più in un periodo così travagliato come quello dell'attuale decima guerra fra israeliani e palestinesi.

"La modellazione e la simulazione degli elementi che costituiscono il Ghaem-100 indicano - viene spiegato da Germania, Francia e Gran Bretagna - che, se convertito al ruolo di missile balistico e dotato di una testata da 500 kg, fornirebbe all'Iran una rotta rapida verso un missile balistico a raggio intermedio".

Non viene fornita una cifra specifica, ma gli Irbm (intermediate-range ballistic missile) sono generalmente classificati con una portata compresa tra 3.000 e 5.500 km, il che significa che un razzo iraniano di questo tipo potrebbe raggiungere tutta l'Europa. La lettera ricorda che il Ghaem-100 è a disposizione dal Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (Irgc), che gestisce la forza missilistica strategica iraniana.

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