Navi e caccia nell'est del Mediterraneo e un nuovo sostanzioso pacchetto di armi e munizioni per fronteggiare l'attacco a sorpresa di Hamas. Gli Stati Uniti sono pronti a fare la loro parte a sostegno di Israele, il maggior alleato americano in Medio Oriente alle prese - per usare le parole del segretario di Stato Antony Blinken - con «il peggior attacco dalla guerra di Yom Kippur», nel quale tra l'altro ci sono anche vittime e ostaggi americani. Ribadendo l'appoggio allo Stato ebraico e condannando ancora una volta il terrorismo, Joe Biden ha assicurato al premier Benyamin Netanyahu che «ulteriore assistenza è in arrivo, e nuovi aiuti arriveranno nei prossimi giorni». A breve infatti le prime forniture dovrebbero muoversi verso Israele, vicino al quale sarà schierata la portaerei Gerald R. Ford ma anche G-16 e F-35.