Gualdo Tadino, arriva la terza tappa della Tirreno-Adriatico. La corsa passa per Castiglione del Lago, Perugia, Bastia e Valfabbrica

Sulle strade dell'Umbria 115 chilometri. Anche un traguardo sprint e un gran premio della montagna

Jasper Philipsen ha vinto a Follonica
di Francesco Serroni
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Mercoledì 6 Marzo 2024, 07:36

Partirà questa mattina da Volterra alle 10,20 la terza tappa della 59° edizione della Tirreno Adriatico con arrivo a Gualdo Tadino dopo 225 km. Si tratta, oltre alla partenza del Giro-E 2023, del terzo arrivo prestigioso in pochi anni in città, dopo la tappa del Giro d’Italia 2018 vinta da Matej Mohoric e quella della corsa dei Due Mari 2021 vinta da Mathieu van der Poel sullo stesso traguardo di via Mancini che i corridori taglieranno oggi pomeriggio tra le 15:27 e le 15:58, a seconda della media oraria che sarà tenuta in gara. Dopo la tappa di ieri vinta da Jasper Philipsen (Alpecin - Deceuninck), c’è grande attesa per gli uomini di classifica con il leader della generale Juan Ayuso (UAE Team Emirates) in maglia azzurra, primo anche nella classifica a punti (maglia ciclamino indossata da Jasper Philipsen) ed in quella giovani (maglia bianca indossata da Jonathan Milan della Lidl-Trek). Infine, la maglia verde del leader del gran premio della montagna indossata da Davide Bais (Team Polti Kometa). La gara farà il suo ingresso in Umbria a Pozzuolo al km 120, tra le 13:06 e le 13:23, per poi proseguire per Castiglione del Lago, Sant’Arcangelo (traguardo sprint), Mugnano, Castel del Piano, San Martino in Colle e San Martino in Campo.

Quindi il passaggio per Torgiano, tra le 14:15 e le 14:38, Bastia Umbra, Petrignano, Pianello, Valfabbrica e Casacastalda (gran premio della montagna), passaggio atteso tra le 15:06 e le 15:35. Infine l’arrivo a Gualdo Tadino, passando dalle frazioni di Cerasa e Cerqueto, con gli ultimi chilometri che rispecchieranno l’arrivo del 2021 lungo via Flaminia in direzione sud, poi svolta accentuata verso sinistra in via Roma e quindi finale in viale Giorgio Mancini, zona giardini pubblici, in leggera salita con pendenze attorno al 4%. La città è nuovamente pronta a far festa per le due ruote, con un altro grande appuntamento internazionale, patrocinato da Regione Umbria e Camera di Commercio dell’Umbria, frutto dell’autorevolezza che Gualdo Tadino si è guadagnata sul campo e degli ottimi rapporti costruiti con il gruppo RCS.

Ieri sera la Rocca Flea è stata illuminata di azzurro con proiezione del logo della Tirreno-Adriatico grazie al contributo di Gualdo Digitale, mentre al teatro Talia si è svolto il convegno “Il ciclismo Gualdese tradizione secolare” organizzato dal Comitato VII Centenario della Morte del Patrono Beato Angelo, dal Comune di Gualdo Tadino e da Panathlon. È invece aperta da sabato scorso, e visitabile fino a domenica prossima, in corso Italia 19 la mostra fotografica "Biciclette a Gualdo Tadino 2009-2023" organizzata dal Gruppo fotografico gualdese che, in collaborazione con l’amministrazione comunale, ha anche lanciato l’hashtag ufficiale della tappa della Tirreno Adriatico Volterra-Gualdo Tadino #duemariunsolore. Un hashtag che ha dato il via ad un contest fotografico aperto a tutti i cittadini che potranno postare su Instagram le loro foto rappresentative di Gualdo Tadino associate alla Tirreno-Adriatico, comprese quelle dell’arrivo di oggi.

Altro concorso attivo è quello delle Vetrine Blu, rivolto ai commercianti che allestiranno la vetrina a tema più bella, originale e significativa inerente la corsa dei Due Mari. Le scuole, che oggi rimarranno chiuse, sono interessate dall’iniziativa BiciScuola. Per tutti i visitatori e curiosi che arriveranno in città si consiglia di parcheggiare presso il piazzale del Beato Angelo e parcheggio della Rocca Flea. Per coloro che dovranno ritirare il pass (giornalisti, autorità, ospiti) sarà possibile ottenerlo recandosi nell’area suddetta presso la palestra delle scuole medie, stamattina a partire dalle ore 10 (arriverà comunque ai soggetti registrati anche una email con un codice Qr che consentirà l’accesso nelle zone richieste). Domani la corsa ripartirà da Arrone in direzione Giulianova, rimanendo in Umbria per circa 80 km, con la prima parte all’interno dei Monti Sibillini di cui dopo Norcia si scala il Valico di Castelluccio (Gran Premio della Montagna) per attraversare l’omonima Piana e attraverso la Forca di Presta entrare nella provincia di Ascoli Piceno.

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