PERUGIA Il Perugia si appresta ad un finale di stagione da outsider. Lo dicono i fatti, incontrovertibili, di questo finale di campionato che fanno da preludio ai playoff in cui i grifoni hanno dimostrato solidità casalinga e una volta in vantaggio, mentre soprattutto in trasferta hanno evidenziato importanti lacune e sbagliato con frequenza atteggiamento e prestazione.
I numeri parlano di un Perugia quarto nel rendimento casalingo (37 punti) e in quello esterno (25), con il decimo attacco (appena 43 gol all’attivo) e la terza difesa (32). Una volta in vantaggio (è accaduto 21 volte) i grifoni hanno ottenuto 17 vittorie e 4 pareggi. Viceversa, al contrario di quanto accadeva a inizio campionato, ora la squadra biancorossa si squaglia come neve al sole con frequenza quando prende gol, proprio come a Pesaro. Da inizio campionato è accaduto 15 volte, con appena 2 rimonte fino alla vittoria, 5 pareggi e ben 8 sconfitte. Servono ben altra reazione alle avversità e una capacità offensiva maggiore, in questo senso la strada intrapresa con l’Olbia sembrava la più adatta.
Con 5 punti di svantaggio a 2 giornate dalla fine della regular season, il Perugia ha perso quasi tutte le speranze di raggiungere il terzo posto e non solo, ora la squadra di Formisano non è più la migliore quarta. Se la situazione dovesse restare quella attuale, oltre a dover disputare la seconda fase dei playoff di girone in gara secca, in caso di qualificazione alla fase nazionale non sarebbe testa di serie e potrebbe dunque dover affrontare una terza partendo da una situazione di svantaggio in caso di parità nelle due sfide di andata e ritorno.
Detto questo, recitare il de profundis prima del tempo potrebbe rivelarsi un errore. I fatti parlano di gironi stradominati da Mantova, Cesena (che vincendo le ultime due partite della regular season, ivi inclusa quella con il Perugia, batterebbe il record di punti del Catanzaro) e Juve Stabia, poi di grande equilibrio alle loro spalle.
Intanto ieri pomeriggio i grifoni sono tornati al lavoro a pieno organico in vista del derby con l’Arezzo, in programma domenica (ore 16,15) al Curi, ultima sfida casalinga della regular season. C’erano tutti e questo è un viatico più che positivo. Ieri è intanto iniziata la prevendita, per ora in modalità online e nelle ricevitorie abilitate TicketOne, da venerdì anche nella biglietteria del Curi. Resta infine in forse la presenza dei tifosi amaranto: il Gos è fissato per domani alle 17,30. Qualora fosse confermata la reciprocità (trasferta consentita solo in pullman e vendita dei biglietti ai soli tifosi fidelizzati) i tifosi amaranto hanno già annunciato l’intenzione di ricorrere al Tar del Lazio. In queste ore sarebbero intercorsi contatti con la tifoseria biancorossa, perché la cosa interessa anche i perugini, pronti ad unirsi alla protesta al di là della rivalità.