Terni, dalla cravatta rossa a quella blu: la metamorfosi dell'assessore Sergio Cardinali

Terni, dalla cravatta rossa a quella blu: la metamorfosi dell'assessore Sergio Cardinali
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Lunedì 12 Febbraio 2024, 19:11 - Ultimo aggiornamento: 19:26

Dalla cravatta rossa alla cravatta blu, la metamorfosi del neo assessore alle politiche economiche Sergio Cardinali è anche nell'outfit.

Sindacalista di punta della Cgil, arrivato ad alti livello anche nel comparto nazionale della chimica, non c'è foto che non ritragga il Cardinali con la cravatta rossa, sempre indossata durante la sua attività sindacale, un vero e proprio simbolo, (Cardinali veniva soprannonimaro "il rosso") "sfoderata" anche davanti a istituzioni e manager durante le vertenze più dure. 

 

I destini di Sergio Cardinali e di Stefano Bandecchi si sono poi incrociati durante la vertenza Treofan, quando l'attuale sindaco di Terni, allora patron della Ternana e imprenditore, aveva manifestato un interesse per rilevare la fabbrica ternana in vendita.

 

Quando Bandecchi vinse le elezioni e diventò sindaco di Terni, Cardinali era sotto la sede di Ap, confuso tra il popolo gialloblu che aspettava il sindaco per festeggiare. «E' qui come Cgil o come simpatizzante?», gli chiedemmo. «Io sono sempre un sindacalista Cgil, sto osservando cosa succede», rfu la risposta.

 

Da giugno fino a pochi giorni fa le cose, evidentemente, sono cambiate. Cardinali, a sopresa, è stato nominato assessore al posto del dimissionario Lucio Nichinonni che se ne andò in protesta con l'amministrazione Bandecchi. E da allora, a tutti gli incontri ufficiali, Cardinali - che nel frattempo si è dimesso dalla Cgil - è sempre stato visto rigorosamente con la cravatta blu

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