Colf e badanti, sempre meno sono regolari: quali rischi corrono le famiglie se assumono in nero?

Mercoledì 28 Giugno 2023, 16:13 - Ultimo aggiornamento: 17:23

Che succede se si assume una colf o una badante in nero

Quando una famiglia assume una colf o una badante diventa un datore di lavoro. Quindi deve regolarizzare la posizione dei propri dipendenti con la comunicazione di prassi all’Inps. Devono anche essere comunicate le eventuali variazioni contrattuali.

Nel caso in cui la comunicazione non sia stata inviata oppure il passaggio viene fatto in ritardo, è previsto il pagamento di una sanzione amministrativa al Centro per l’impiego, da 200 a 500 euro per ogni colf o badante. Senza comunicazione non c'è iscrizione all'Inps. Questo comporta una seconda sanzione tra i 1.500 ed i 2.000 euro per ogni lavoratore. La multa aumenta poi di 150 euro per ogni giorno di lavoro in nero.

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