Le maxi-sanzioni nei casi particolari
Se poi si assume una persona senza permesso di soggiorno la situazione è più complessa. In questo caso viene commesso un reato, che può essere punito con l’arresto da tre mesi fino a un anno. Da mettere in conto, poi, anche un’ammenda da 5.000 euro.
E ancora, colf e badanti non possono essere impiegati dalla famiglia per attività d’impresa o professionale. In questo caso, altrimenti, scatta la maxi-sanzione, in proporzione al numero dei giorni che il lavoratore è stato impiegato. È prevista, inoltre, una maggiorazione per determinati lavoratori oltre ad un vero e proprio inasprimento nel caso in cui ci siano delle recidive. Si può arrivare fino a 43mila euro di multa per un impiego del lavoratore in tal senso di oltre 60 giorni.
C'è poi un'ulteriore maggiorazione sulle multe del 20% se si tratta di: stranieri, minori oppure percettori del reddito di cittadinanza o dei nuovi assegni contro la povertà predisposti dal governo Meloni.