Elena Micheli campionessa del mondo ha radici reatine: il padre è di Cantalce

Elena Micheli (foto Federazione Italiana Pentathlon Moderno)
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Domenica 31 Luglio 2022, 15:15 - Ultimo aggiornamento: 15:24

RIETI - C’è anche un po’ di Rieti nella medaglia d’oro che, dai Mondiali di pentathlon moderno conclusisi ad Alessandria d'Egitto, arriva fino in Italia. E’ appesa al collo della 23enne Elena Micheli, l’azzurra che è nata e vive a Roma, ma il padre (Giacinto) è di Cantalice. La pentatleta del gruppo sportivo dei Carabinieri, si è portata a casa la vittoria nella finale: dopo 17 anni un'italiana sul tetto del mondo dopo Claudia Corsini. Alle spalle della Micheli, protagonista assoluta dell’intera finale, ha chiuso l’ungherese Michelle Gulyas, bronzo all’atleta turca Ilke Ozyuksel.

«Sono felicissima di questo risultato, il mio primo titolo mondiale – dichiara la neocampionessa del mondo – L’Egitto sembra essere un posto fortunato per me per gareggiare, dopo la vittoria al Cairo in World Cup.

Sono contenta perché con il mio staff abbiamo lavorato tutto l’anno molto duramente per ottenere questo ed esserci riuscita è un sogno. Devo tutto a loro, sono contentissima. Grazie davvero, e grazie per tutto il supporto ricevuto qui dallo staff federale. Grazie a tutti i tecnici che mi seguono tutti i giorni, mi supportano e sopportano».

L’Italia femminile ha chiuso al quinto posto nella classifica a squadre, vinta dalla Gran Bretagna.

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