L'appello
Padovani è detenuto nel carcere di Reggio Emilia, anche se la difesa aveva chiesto un trasferimento al Rems (residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza). Oggi, 4 dicembre, ha risposto al presidente della Corte, Domenico Pasquariello, che gli chiedeva se era d'accordo a sottoporsi ad altri colloqui con i periti della Corte e a una risonanza magnetica, come chiesto dal suo difensore, Gabriele Bordoni. "Se me lo chiede lei presidente sono disposto a fare qualsiasi test a cui mi vogliate sottoporre. Sono alla sua completa disponibilità", ha detto Padovani. L'uomo ha chiarito di avere bisogno di aiuto: «È anche questo il motivo per il quale avevamo chiesto di poter andare in una Rems».