Rigettata la richiesta
Mormorii d’irritazione dal pubblico quando l’ex calciatore ha preso la parola; impassibile invece Stefania Matteuzzi, sorella della vittima (e parte civile con gli avvocati Chiara Rinaldi e Antonio Petroncini), come sempre presente in aula. La Corte d’assise a fine udienza ha rigettato l’istanza della difesa di integrare il lavoro dei periti con ulteriori colloqui, la risonanza magnetica cerebrale e un confronto con i medici psichiatri dei tre carceri che hanno ospitato Padovani. Dunque alla prossima udienza, fissata per il 12 gennaio, ci sarà l’eventuale esame dell’imputato o, se rinuncerà, si aprirà la fase istruttoria del processo.