Missione Atalanta, cos'è e il ruolo dell'Italia nella crisi del Mar Rosso: il rischio escalation e cosa potrebbe succedere

Martedì 16 Gennaio 2024, 12:20 - Ultimo aggiornamento: 13:12

La missione Atalanta

Ad aver prospettato tale possibilità è stato il Ministro della Difesa Guido Crosetto, il quale ai microfoni del Tg1 ha affermato che Roma «parteciperà sicuramente» a una eventuale missione militare sul Mar Rosso in supporto dell’operazione Prosperity Guardian lanciata dagli Stati Uniti, essendo l’Italia «il Paese più colpito» dalla notevole riduzione del commercio marittimo causato dalle milizie yemenite. Parole poi confermate anche dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani che in uno degli incontri di Forza Italia a cui sta partecipando in questi giorni avrebbe dichiarato che il governo è «pronto ad insistere perché i compiti della missione Ue si allarghino». Potrebbe arrivare così la smentita di quelle che parevano essere le prime intenzioni dell’Italia nei confronti delle milizie Houthi, che proprio attraverso le parole di Tajani non sembrava volere venire coinvolta senza prima il necessario consenso del Parlamento; e proprio questo consenso potrebbe essere scavalcato da una eventuale ritraduzione della missione Atalanta, a cui in questo momento solo gli spagnoli paiono stare ponendo un veto. Il Governo italiano si era già espresso a sostegno dell’operazione militare condotta da USA e Gran Bretagna.

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