Per il collegio degli infermieri, c'era più di qualcosa insomma che nella vicenda non quadrava. Immediatamente sono scattati tutta una serie di accertamenti che, anche attraverso numerose verifiche documentali, hanno portato alla luce la verità. Si è scoperto pertanto che la 49enne non era una vera infermiera, che aveva presentato ad un'agenzia di lavoro interinale vari documenti, abilmente falsificati, i quali attestavano la sua iscrizione al collegio degli infermieri di Roma ed il conseguimento della laurea all'Università Gabriele D'Annunzio di Pescara-Chieti. La falsa infermiera è stata immediatamente allontanata dalla struttura ospedaliera, denunciata e adesso dovrà rispondere delle sue condotte di fronte ad un giudice.
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