Sembrava una tranquilla serata come tante altre e invece si è trasformata in un incubo. Due anziani coniugi di 75 anni hanno subito una rapina a mano armata nella loro villa di via di Salè, in una zona residenziale alla periferia di Frascati. Tutto è accaduto attorno alle 20, quando una banda di malviventi (quattro, cinque persone) è penetrata all'interno del giardino della villa, scavalcando agevolmente le siepi che la circondano. I rapinatori, incappucciati e dotati di guanti, si sono intrufolati nella dependance dove hanno incrociato il maggiordomo della coppia e per evitare problemi lo hanno colpito alla testa, ferendolo per fortuna in modo superficiale e poi costringendolo a consegnare loro le chiavi della villa dei due anziani che stavano per cenare. Una volta entrati nell'abitazione principale, in modo fermo e con grande sangue freddo, hanno intimato ai padroni di casa di rimanere calmi e di aprire le due casseforti. I due anziani non hanno opposto resistenza e in pochi minuti i ladri, che non hanno usato violenza nei loro confronti, hanno arraffato tutta l'argenteria e alcuni monili in oro presenti nelle casseforti e poi si sono dileguati con la loro auto in pochi minuti, anche perché la villa è praticamente affacciata sulla strada principale che tra l'altro a quell'ora è ancora abbastanza trafficata.
Al termine dell'irruzione dei malviventi, i due anziani hanno immediatamente contattato i carabinieri del nucleo operativo e della stazione di Frascati che in pochi minuti sono arrivati sul posto assieme agli operatori del 118.
Ad occuparsi delle indagini sono i carabinieri che stanno cercando di appurare l'esatto valore del bottino e stanno cercando degli elementi utili per risalire all'identità dei malviventi, sia all'interno della villetta che tramite l'ausilio delle videocamere comunali presenti nella zona, mentre l'abitazione dei due anziani non è coperta da telecamere né da sistemi di allarme particolari. Quella di via di Salè è un'area residenziale abitata da persone benestanti e già in passato si sono verificati tentativi di furti, ma quasi mai con le persone presenti in casa. L'episodio ricorda quanto accaduto la scorsa estate nella villa dell'ex deputato Giulio Santarelli, nella vicina Grottaferrata. Anche allora un gruppo di malviventi probabilmente dell'est Europa penetrò nell'abitazione e minacciò con le armi l'ex deputato e sua moglie per farsi consegnare contanti e oggetti preziosi.